Carmela (tabaccaia) :

LEI HA ESPOSTO LA SUA BANDIERA FUORI DAL SUO NEGOZIO?
Si
COME MAI HA FATTO QUESTA COSA
Io prima ancora che scoppiasse la guerra ho cominciato a vedere delle bandiere della pace in giro , mi sono informata e me ne sono procurata una ,però io abito in un interno per cui le mie finestre danno su un giardino e dissi che senso ha metterla qua che non la vede nessuno ,siccome sto sempre qua dentro ho pensato di metterla in negozio . Poi , dopo qualche giorno nacque la polemica che forse on si potevano mettere ,che avevano vietato di metterle nei luoghi pubblici .Io ho detto proviamo ,se nessuno mi dice niente questo è il mio pensiero e io la espongo ugualmente
QUINDI C'ERA UN'ORDINANZA PER CUI LA BANDIERA NON POTEVA ESSERE MESSA
è stato il momento in cui hanno proibito di metterlo nei palazzi dei comuni .Qualche cliente mi disse anche ironicamente ...ma questo non è un luogo pubblico ,si può mettere .Io la metto , poi sequalcuno mi spiega perchè non posso ...
NON HA AVUTO PAURA DI PERDERE CLIENTELA
si , vabbè ...no ,non ci ho pensato ,veramente
ED È CAMBIATO QUALCHE COSA NEL RAPPORTO CON I SUOI CLIENTI
con qualcuno si ,è cambiato nel senso che il cliente che era d'accordo con me è diventato più vicino , ci siamo incontrati anche nelle manifestazioni ,tutto lì ,per il resto nessuno ha espresso opinioni contrarie
QUINDI LA BANDIERA È SERVITA IN UN CERTO SENSO ,SECONDO LEI A CREARE QUALCHE COSA
a creare una specie di ragnatela , di legami tra quelli che la pensavano alla stessa maniera
QUINDI PENSA CHE HA CAMBIATO REALMENTE QUALCOSA ,È SERVITO
no ,la bandiera non lo so se è servita perchè la guerra l'hanno fatta .Io continuo a tenerla perchè spero che non ne facciano altre
E LEI PENSA CHE SE DICIAMO IL 99% DEGLI ITALIANI AVESSE ESPOSTO LA BANDIERA SAREBBE CAMBIATO QUALCOSA
intanto non è solo un fenomeno italiano ,è una cosa a livello mondiale questo della bandiera quindi è un bel tessuto , certo che è servito a cambiare qualcosa senz'altro ,perchè noi non sappiamo cosa volevano fare ,cosa vorrebbero fare , fin dove possono arrivare si sentono d'arrivare , cioè c'è già stata una bella adesione ,non è il del 99% però ...
QUINDI LO CONSIDERA UN DETERRENTE ,DICIAMO COSÌ
Si , un segnale di :"attenzione ,non fate qual che vi pare perchè c'è chi vigila ,chi non approva"
CERTO ...E DICIAMO ,QUINDI SE LEI AVESSE UNA BACCHETTA MAGICA ,UN ESERCIZIO UN PO' DI IMMAGINAZIONE ,CHE COSA FAREBBE PER TOGLIERE LA GUERRA DAL MONDO PROPRIO ...
vista l'ultima è stata una guerra di interesse di capitali ,sarebbe da togliere i capitali ..una bacchetta magica ci vuole di quelle potenti però per una cosa così.
LEI HA MAI AVUTO ESPERIENZE DI GUERRA ,RACCONTATE ANCHE
Esperienze dirette no ,raccontate senz'altro ,mio padre mi raccontava mio padre è stato combattente , partigiano ,i miei zii anche ,quindi mi raccontavano tutto della guerra
omissis ...SECONDO LEI ,APPUNTO ,LA GUERRA CHE COSA CAMBIA NELLA VITA DI UNA PERSONA CHE L'HA VISSUTA
io ricordo mia madre che raccontava sempre della guerra ,le rimase in testa le sue amiche che erano morte sotto i bombardamenti degli alleati ,era la cosa più ...il ricordo più brutto della guerra che aveva mia madre perchè essere ammazzati da uno che dice che ti vuole aiutare è ancora peggiore ...Questo le ha cambiato la vita perchè ne parlava sempre , ecco
SEMPRE IN UNO SFORZO DI IMMAGINAZIONE POTREBBE MAI LEI ,IN UN ALTRO TEMPO , UN ALTRO LUOGO ,IMMAGINARE DI ESSERE UN MARINS ...ARRUOLATA NELL'ESERCITO AMERICANO
no
E SEMPRE IN QUESTO SFORZO DI IMMAGINAZIONE ,SEMPRE IN CONDIZIONI CHIARAMENTE DIVERSE ,UN TERRORISTA?
No
CHE COSA C'È SECONDO LEI DI RADICALMENTE DIVERSO TRA LEI E QUESTE DUE FIGURE?
prima di tutto la violenza ,secondo il fatto che ...per i marins c'è anche il fatto che è un lavoro per cui io spero di non essere mai costretta a fare un lavoro che mi obbliga a delle scelte così forti
LEI HA PAURA INVECE DEL TERRORISMO
paura come ho paura di andare in macchina molto forte
UNA COSA CHE POTREBBE SUCCEDERE DUNQUE E CREDE CHE SE FOSSIMO IN PERICOLO ,NOI , DICIAMO QUI IN ITALIA O LEI E LA SUA FAMIGLIA GIUSTIFICHE REBBE UNA GUERRA IN NOME DELLA NOSTRA SICUREZZA
no ,assolutamente no
RITORNIAMO AL CONCETTO DI PACE , COS'È PER LEI ESATTAMENTE PACE
pace sarebbe l'uguaglianza tra tutti i popoli e tra tutte le persone di ogni paese
omissis ...DICEVAMO PACE COME UGUAGLIANZA TRA I POPOLI .SE LEI DOVESSE FARE UNESEMPIO DI PACE CHE SI VERIFICA TUTTI I GIORNI , COSÌ' ,FUORI DA QUESTA VETRINA ...
...non lo so ,mi viene in mente quelli che vanno a prendere l'elemosina dalla caritas
E VICEVERSA ,NEL QUOTIDIANO APPUNTO UNA MANIFESTAZIONE , UN EVENTO CHE A LEI RICORDA INVECE LA GUERRA , COMUNQUE IL CONFLITTO
i profughi cossovari che ancora sono in giro , che chiedono l'elemosina
...UN'ULTIMA COSA DICIAMO .. ,LA PACE LEI LA CONSIDERA COME QUALCHE COSA DI GLOBALE ,CIOÈ COME DI RELAZIONI INTERNAZIONALI TRA LE NAZIONI OPPURE UN QUALCHE COSA SU CUI SI POTREBBE AGIRE TUTTI I GIORNI
cero la pace è a diversi livelli ,c'è la pace in famiglia ,la pace tra le varie tribù ,i vari clan ...la pace è dal piccolo al globale
LEI LA TOGLIERÀ LA BANDIERA?
no ,per adesso no
VUOLE AGGIUNGERE QUALCOSA CHE SI SENTE DI ?
No