Bandiere per un bisogno di pace, scolorite, ripiegate, dimenticate ?

A Bologna abbiamo ascoltato i racconti delle persone che hanno esposto la bandiera coi colori dell'arcobaleno, espressione di bisogno di pace e rifiuto della guerra.


Hanno mostrato qualcosa di sè , che avevano dentro - idee, opinioni, emozioni -l'hanno reso visibile all'esterno , hanno compiuto un gesto pubblico.

L'aspetto della comunicazione:
la bandiera sul balcone e i suoi significati comunicativi, un gesto pubblico fatto per fare vedere, rendere visibile un'idea, una presa di posizione o per entrare in contatto con altri
L'aspetto del potere:
Se l'esposizione delle bandiere di pace è un gesto pubblico possiamo dire che si tratta di un gesto politico? Nel senso di una forma individuale di esercizio del potere, di un tentativo di produzione di cambiamento sociale?
Riflessioni su potere, impotenza e coscienza.
Cosa è Pace:
Sulle bandiere esposte sui balconi compare la parola pace: ma quale è il significato di questa parola? Definizioni in positivo e in negativo, vicinanze semantiche con altri concetti; pace ideale e quotidiano, dimensione astratta e concreta, globale e locale nelle concezioni di pace.
L'aspetto delle paure:
 (morte, guerra, terrorismo, ingiustizia, ....) emergono paure?, se sì che paure sono?
foto di una ragazza intervistata  
Cosa si nasconde dietro le bandiere di pace esposte sui balconi dalla vigilia della seconda guerra in Irak? Quali idee, sentimenti, emozioni, progetti e delusioni?
altra foto di una ragazza intervistata
Bologna è la città da cui è stata lanciata l'iniziativa Pace da tutti i balconi, nella primavera del 2003. Bologna è una delle città dove si sono contate più bandiere di pace dai balconi. Allora perché non partire proprio da Bologna...
foto di una bandiera della pace appesa fuori da una finestra
A Bologna, nel mese di aprile, un gruppo di giornalisti, formatori e ricercatori indipendenti, con i loro diversi saperi, forze e passioni, sono andati nei giardini, nei negozi e nelle case per ascoltare i racconti di coloro che hanno esposto le bandiere.
Crediamo che questi racconti possano avere valore, e che sia nostro compito continuare a raccontarli. Crediamo anche che queste storie debbano farci riflettere su come continuare il percorso.

Per questo abbiamo alcune proposte per continuare il dialogo
foto di un ragazzo intervistato